VIRGILIO JUAN
CASTIGLIONE
GARE DI SCI A CAPRACOTTA
Istituto Nazionae Luce (1929)
"Gare di sci a Capracotta"
GARE DI SCI A CAPRACOTTA
Istituto Nazionae Luce (1929)
"Gare di sci a Capracotta"
IL RATTO DI BECKENBAUER
Flop TV (2009)
"La villa di lato"
di Maccio Capatonda (1978)
IL RATTO DI BECKENBAUER
Flop TV (2009)
"La villa di lato"
di Maccio Capatonda (1978)
IL RATTO DI BECKENBAUER
Flop TV (2009)
"La villa di lato"
di Maccio Capatonda (1978)
IL RATTO DI BECKENBAUER
Flop TV (2009)
"La villa di lato"
di Maccio Capatonda (1978)
VIRGILIO JUAN
CASTIGLIONE
Le arie popolari musicate da artisti capracottesi
NUNZIO
BACCARI
(1666-1738)
ALFONSO
FALCONI
ALFONSO
FALCONI
ALFONSO
FALCONI
NUNZIO
BACCARI
(1666-1738)
UN PAESE ANORMALE
di Maurizio Costanzo (1938)
Capracotta, provincia di Isernia, 1421 metri di altezza e novecento residenti divisi in trecento famiglie. Un giorno, una decina di loro se ne stavano seduti davanti a una birra allo Sci club. C'erano l'impiegato delle Poste, il benzinaio e altri sette, otto amici. Perché non mettiamo 10.000 lire a testa e puntiamo al jackpot supermiliardario?, si sono detti. Conclusione: circa due milioni raccolti nei tre bar del paese, dal benzinaio e allo Sci club; più di trecento giocatori, praticamente uno a famiglia, compreso il parroco e il sindaco. La schedina ha l'incarico di compilarla l'impiegato delle poste che poi va a giocarla in un altro paese. Perché a Capracotta non c'è neppure la ricevitoria. Speranze, sogni degli aspiranti miliardari? Niente Caraibi, una volta tanto, e nemmeno una villa hollywoodiana o la fuoriserie. Nei sogni di tutti c'è una fabbrica. Desiderano investire i miliardi di un eventuale 6 per dar lavoro ai disoccupati che ci sono in paese (quei pochi giovani rimasti) e a quelli che se ne sono andati via da Capracotta per lavorare a Milano, a Roma, o all'estero. Pare che qui in paese ci siano solo due falegnamerie: opportunità di lavoro, molto poche. Al punto che gli abitanti, testardi come sono, stanno pensando di autotassarsi per finanziare comunque qualche attività. Intanto, continuano a puntare al jackpot: un sistema di ottocentotto colonne con sedici numeri, costo 646.000 lire. Chi si recasse allo Sci club, potrebbe leggere il lunghissimo elenco dei nomi e cognomi e pure i soprannomi dei giocatori e accanto tutti i numeri giocati nel supersistema. Un unico assente, tal Mario Gomegna. Chissà mai perché ha preferito astenersi dal gioco.
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M. Costanzo, Un paese anormale. L'Italia che non ci piace, Mondadori, Milano 2000, pp. 96-97.