Se gli occhi socchiudo,
ti vedo ancora presente
qui... proprio al mio fianco,
mentre intento
ricerchi i boleti
fra lattarii e lepiote,
appena svelati dai raggi del sole
che filtra fra gli aghi del bosco.
Ma... dopo scompari
nel vortice...
e il silenzio ti avvolge
e così anche il buio
riempie profondo il mio cuore.
Ormai solitario,
ti rincorro verso le nuvole
e nel volo degli uccelli,
guardo in cima alla collina,
fra le acque dello stagno
o in una falce di luna!
Dammi un segnale!...
perché intraveda
ancora il tuo volto
là...
disegnato da una nuvola,
confuso nel volo degli uccelli,
pastore... in capo alla collina,
trasparente nelle acque dello stagno
e illuminato dal raggio della luna.
Dammi un segnale!
perché io ancora son qua,
son qua...
son qua che l'aspetto.
Ugo D'Onofrio