Il giorno 28 u. s. fu trattata innanzi questa Pretura una causa penale contro il Dottor Michele Cervone di costà, imputato d'ingiurie verbali, con l'aggravante della presenza dell'offeso, in danno del Sig. Luigi Tirone fu Achille, chirurgo-dentista, anche di Agnone.
La causa fu trattata qui anziché costà, perché tra i testimoni figuravano il vostro distinto Pretore avv. Saviotti e l'egregio Vice-Pretore avv. Marinelli.
Le ingiurie, come forse a molti dei lettori è già noto, furono pronunziate nel vostro Casino dell'Unione la sera del 2 Gennaio ultimo, perché il Tirone si rifiutò di firmare un mandato di pochi centesimi presentatogli dal Cervone - nella qualità di Direttore del Circolo - che urtò la suscettibilità del Tirone stesso per la forma, con cui era redatto. Per tale rifiuto reciso, il Cervone rivolse le seguenti parole: «Si vede proprio che sei un imbecille, un cretino!».
Riuscite vane le premure di questo distinto Pretore avv. Di Giuseppe per la remissione della querela, ebbe luogo il dibattimento, di cui risultò la colpabilità del Cervone, che fu condannato alla multa in lire cinquanta, alle spese processuali, e ai danni verso il querelante, costituitosi parte civile, da liquidarsi in separata sede.
Difese l'imputato l'avv. Michele Falconi di qui; la parte civile fu sostenuta dall'avv. Nicola Turilli di Castiglione M. M.
Il Dottor Cervone ha prodotto appello.
Donatantonio Amicone
Fonte: D. Amicone, Echi molisani, in «Eco del Sannio», VII:5, Agnone, 10 marzo 1900.