Formosa celebra con orgoglio la riapertura del Museo Salesiano "Padre Carmelo Sciullo", uno spazio rinnovato dedicato a preservare la ricca storia della presenza salesiana in città. Questo museo, simbolo del lavoro congiunto tra i missionari salesiani e la comunità locale, riapre le sue porte come testimonianza dell'impegno e dell'eredità di coloro che hanno dedicato la propria vita al servizio della popolazione di Formosa.
La cerimonia di riapertura ha avuto luogo lo scorso 22 ottobre ed è stata presieduta da don Carlos Bosio (SDB), direttore della casa salesiana di Formosa, dal parroco Guillermo Estavilla (SDB), da Néstor Rastelli, pronipote di don Carmelo, dal coordinatore del museo sig. Rafael Nuñez Ibarrola e dal gruppo di lavoro e dai membri delle diverse aree pastorali della Parrocchia.
La comunità scelse il nome del museo 19 anni fa in omaggio a don Carmelo Sciullo, sacerdote missionario salesiano arrivato a Formosa nel 1976, dove lavorò instancabilmente fino al 1991, essendo stato un grande difensore dei diritti delle popolazioni indigene della regione. Il suo lavoro pastorale nella capitale Formosa e nell'entroterra ha lasciato un segno indelebile, l'amore per i poveri e per gli esclusi è sempre stato la sua priorità, amando con la parola del Santo Vangelo in mano e aiutando con la carità cristiana chi aveva meno.
«Essere riconoscenti a chi ci ha preceduto per non dimenticare le nostre radici», diceva sempre il caro e ricordato padre Francesco Tiberi (SDB). Questo progetto del museo fu avviato dal sacerdote insieme a due giovani della comunità nel 2005.
Il museo si trova nella sede della parrocchia di María Auxiliadora, un edificio storico del 1957 che nei suoi primi anni ospitò i primi salesiani a Formosa. Questo spazio ospita un prezioso patrimonio che fa parte dell'opera di Don Bosco in città, tra cui spiccano le reliquie di Domenico Savio, Zeffirino Namuncurá e Maria Domenica Mazzarello, oltre al certificato guinness per la Via Crucis più lunga del mondo, effettuata a Formosa, ad oggetti e costumi degli uomini che hanno lavorato instancabilmente coi primi salesiani arrivati in queste terre il 18 febbraio 1949.
Ogni angolo e pezzo del Museo salesiano "Padre Carmelo Sciullo" racconta una storia e onora l'impegno, la dedizione e l'eredità dei salesiani di Formosa, presenza che quest'anno ha celebrazto il 75° anniversario. La riapertura invita l’intera comunità a riscoprire la propria storia e a conoscere meglio coloro che sono stati pilastri del servizio e dell'istruzione nella regione.
La nostra gratitudine al padre direttore Carlos Bosio (SDB), a tutta la Famiglia Salesiana per averci permesso di continuare questo bellissimo sogno per la gloria di Dio e la memoria di tanti fratelli salesiani che già riposano nella Gerusalemme Celeste e che hanno fatto tanto bene in questa città.
Maria Ausiliatrice e san Giovanni Bosco pregano per la nostra bella congregazione sparsa nel mondo.
Rafael Núñez
(trad. di Francesco Mendozzi)