M: – Avanti.
I: – Buon giorno dottore, sono Giovanni Pecorini della Stronzer, come va la famiglia, la barca va bene?
M: – "Questo è nuovo, non l'ho mai visto prima, quale barca?"
I: – ...oggi sono venuto a parlarle di una novità che rivoluzionerà la terapia dell'ipertensione: il Pressongiù.
M: – Ma quale novità, lo conosco bene: è un farmaco uscito sul mercato quindici anni fa, un farmaco discreto come tanti altri.
I: – Secondo questi studi condotti dal prof. La Quaglia dell'Università di Capracotta bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla... e ancora bla bla bla... e poi bla bla bla... infine bla bla bla... ma non ultimo bla bla bla. Allora, che ne dice dottore?
M: – Non mi pare che emergano grandi novità da questo studio, il farmaco lo conosco da quando mi sono laureato e devo dire che funziona discretamente, come tanti altri, d'altronde.
I con tono risentito: – Ma come, allora non mi è stato a sentire! Secondo questi studi condotti dal prof. La Quaglia dell'Università di Capracotta bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla... e ancora bla bla bla... e poi bla bla bla... infine bla bla bla... ma non ultimo bla bla bla. Allora, che ne dice dottore?
M: – Vabbè vabbè.
I con fare circospetto, si guarda intorno furtivamente e tira fuori la foto di una borsa da medico in finta pelle: – Le piace questo oggetto?
M: – Mmmmh!?
I: – Questa è solo per lei, non è per nessun altro. Se lei mi prescrive almeno tre pezzi di Pressongiù l'avrà tutta per lei.
M: – La ringrazio molto, ma credo che potrà essere più utile a qualcun altro.
I: – Ma come, allora non ha capito! Questa è solo per lei, non è per nessun altro; è un meraviglioso regalo se lei prescrive almeno tre pezzi di...
M: – Si accomodi pure e mi faccia il piacere di non tornare più. Avanti il prossimo...
Ioni McCall
Fonte: I. McCall, A dotto', me fa male er Biafra? Ovvero confessioni di un malandrino, Ciesse, Maserà di Padova 2013.