La prima "merenda letteraria", tenutasi il 2 aprile scorso presso la Società degli Artigiani e Pastori di Capracotta, è stata un successo: discreta la partecipazione di pubblico e tanti i libri proposti, presentati ottimamente dagli intervenuti. Si è parlato di donne, dalla regina Cleopatra a Lucia Mondella, fino alla Califfa di Bevilacqua, si è parlato pure di maschilismo, di nuovi formati familiari, di vita e di morte, di Sud, di Capracotta. È stato bello, un modo nuovo e pieno di spunti per affrontare la quotidianità di Capracotta.
Il prossimo incontro è fissato per domani, domenica 23 aprile, sempre alle ore 17:30, presso i confortevoli locali della Società di mutuo soccorso di via S. Maria delle Grazie 6. Il nuovo argomento proposto è il seguente:
La natura come modello di vita
Siete tutti invitati a portare un libro che avete letto e che, a vostro avviso, descriva il mondo naturale, inteso come paesaggio od anche come frugalità di costumi o come spirito primitivo: anche stavolta si è scelto un tema molto vasto per permettere ai covenuti qualsiasi variazione e/o divagazione. Assieme al libro, sarebbe bello portare una poesia, anch'essa a sfondo bucolico, da leggere assieme. E, se potete, portate anche qualche dolcetto fatto in casa! Insomma staremo assieme un'oretta o poco più, leggendo, commentando e facendo merenda.
P.S.: Sulla locandina compare un dipinto di Ugo Martino - che ha messo a mia disposizione il suo intero catalogo -, un'opera che ritrae l'idilliaco paesaggio agropastorale della Guardata di Capracotta.
Francesco Mendozzi