Lo sento, sì! Lo sento ancora
il tuono dei cannon e il pianto
dei bambini,
lo vedo ancora lo scoppio delle mine,
il crollo dei palazzi ed
il silenzio della Morte,
altero, sui paesi devastati!
Ma che fanno gli uomini?
Ci sono le alluvioni, le frane, i terremoti,
c'è tanta fame ed una folla sterminata
di drogati che implora carità.
Ma perché non soffrono
tenendosi per mano?
A cosa serve ucciderci
se siam tutti fratelli?
Già le fabbriche riempiono di
morti i cimiteri
ed il cancro reclama il suo pasto
di vite quotidiane:
regalaci il progresso,
regalaci la pace...
Modernità! Regalaci la pace.
Non più le bombe di
Roma, Milano e Catanzaro
ma un atto di coraggio,
un vero atto di coraggio,
e, dai cieli sereni, una bianca colomba,
leggera volando sui raggi di sole,
si poserà, infine, sui tetti del mondo.
Ugo D'Onofrio