Quante stelle brillan in cielo,
di Natale nella notte,
quanta neve e quanto gelo
copre il monte e copre il pian!
Chiama, all'ora di mezzanotte,
lungo il suon d'una campana;
suona, suona, nella notte
lenta, lenta, din!... dan!... dan!
E quella voce va lontana,
va, per l'ombra della sera,
quella voce, mesta e piana,
degli afflitti giunge al cuor;
e giunge al cuore di chi spera,
di chi soffre, senza fuoco,
e di tutti una preghiera
s'alza al buon benefattor.
S'apron gli usci ed il lume fioco
di una lanterna pia
luccica furtivo un poco
e poi subito scompar.
Van per la silenziosa via,
ombre silenziose e nere,
alla Vergine Maria,
van in chiesa, per pregar.
E vanno, vanno, in lunghe schiere,
a cantare, nella chiesa,
inni, canti e pie preghiere,
al nascente, buon Gesù.
E lenta ancor suona a distesa,
con i canti la campana,
e par chiegga, in voce accesa,
pace eterna e nulla più.
Ermanno Santilli
Fonte: E. Santilli, Adolescentia, Sammartino e Ricci, Agnone 1924.