Alcuni di noi hanno la fortuna di averlo sotto casa. Altri fanno centinaia di chilometri per trovarlo e gustarsi la vista in santa pace. L'Italia di montagne innevate, mari e orizzonti, colline, storia, dune, pianure e infinite bellezze domani celebra per la prima volta la Giornata nazionale del Paesaggio.
I paesaggi naturali, ma anche quelli artistici e monumentali, con visite guidate che spaziano da quelli "condivisi" all'Aquila al giardino all'inglese della Reggia di Caserta, da Pompei agli Uffizi, dalle osservazioni ad alta quota a una passeggiata immersi fra verde e certose. Per scegliere dove andare basta scoprire, in questo lungo elenco, il paesaggio più adatto per voi.
Gli eventi in programma da Nord a Sud sono oltre 170 e lo scopo è quello di sensibilizzare gli italiani alla salvaguardia per il proprio territorio, aiutandoli a riscoprirlo. Per farlo, se Pablo Neruda diceva che «se non scali la montagna non ti potrai mai godere il paesaggio», il Ministero dei Beni Culturali (Mibac) ha pensato di offrire una semplice scorciatoia: riviverlo attraverso i musei.
Più che le iniziative all'aria aperta sono infatti curiosamente le istituzioni museali a offrire la maggior parte dei percorsi di riscoperta del paesaggio attraverso visite guidate e approfondimenti tematici, con le Soprintendenze di Archeologia e Belle Arti impegnate in primo piano ad aprire le porte ai cittadini.
«C'è la necessità di conoscerlo, proteggerlo e valorizzarlo. Questa iniziativa è un faro su un settore fondamentale, che in Italia non ha avuto nel tempo la visibilità che avrebbe dovuto» ha spiegato il ministro Dario Franceschini che domani, mentre consegnerà il primo Premio Paesaggio Italiano nella Sala Spadolini a Roma, firmerà anche il piano paesaggistico della Regione Piemonte insieme al presidente Chiamparino.
Un 14 marzo in cui si spazierà così dall'arte ambientale a Siena a percorsi dedicati nei musei di Firenze, come quello nell'Opificio delle pietre dure, oppure un viaggio per bambini al Museo nazionale di Ravenna. All'Aquila, con una campagna social, invitano a scattare istantanee e condividere il proprio paesaggio; a Matera verrà osservato grazie alla complicità della cartografia, a Benevento si andrà alla riscoperta del "paesaggio sannita", a Ferrara ci sarà il connubio fra arte e scienza nella Pinacoteca.
Giacomo Talignani
Fonte: G. Talignani, Il paesaggio, che meraviglia. Un giorno per ricordarsene, in «La Repubblica», Roma, 13 marzo 2017.