L'eclettico maestro elementare Giovanni Paglione (1867-1941) era in possesso di uno splendido piano topografico di Capracotta, da lui timbrato ma non datato, che possiamo far risalire alla fine degli anni '80 del XIX secolo, visto che la monumentale Fontana di San Giovanni, installata nel 1890, non è ancora presente nel disegno, mentre risulta ancora in piedi la Fontana Nuova del 1825 (qui), abbattuta nel 1887, tanto che l'ispettore Luciano Conti ebbe a dire che fu «deplorevole la distruzione del lavatoio».
Inutile aggiungere quanto questo piano topografico sia ricco di informazioni per chi voglia intraprendere ricerche di ogni tipo sulla storia contemporanea di Capracotta. Innanzitutto i nomi delle strade. Si contano i seguenti 26 odonomastici:
via Carfagna;
vico S. Sebastiano (attuale via Carfagna);
via S. Vincenzo (attuale via S. Sebastiano);
l.go della Chiesa (attuale via Carfagna);
via Sannio (attuale via Roma);
p.zza Mercato (attuale p.zza S. Falconi);
l.go Sotto il Municipio (attuale via L. da Vinci);
via S. Antonio (attuale c.so S. Antonio);
l.go S. Antonio (attuale p.zza R. Conti);
via S. Maria delle Grazie;
l.go S. Maria delle Grazie (attuale p.zza G. Di Tella);
l.go Coste de' Grilli (attuale via Rione Grilli);
via S. Giovanni;
l.go S. Giovanni (attuale via S. Giovanni);
via della Fontana (attuale via N. Mosca);
l.go della Fontana (attuale via Monte Campo);
via della Difensa (attuale via Prato Gentile);
via della Guardata (attuale via G. Marconi);
via di Agnone (attuale via Pescara);
via di Verrino (attuale via della Repubblica);
via del Casino (attuale via dei Falegnami);
via del Camposanto (attuale via del Cimitero);
rett.o Rotabile (attuale via S. Maria di Loreto);
s.da Rotabile (attuale via N. Falconi);
s.da di Vallesorda (attuale via Sangro);
s.da Cocciamuzzo (attuale via Mainarde).
La cosiddetta Rotabile, in realtà, un nome ce l'aveva anche allora ed era via del Popolo, ma proprio il 6 aprile 1886 venne ribattezzata strada Nicola Falconi, come «attestato di altissima stima ad un distinto Rappresentante della Nazione, e provetto Magistrato».
D'altronde, nella legenda situata in basso a sinistra è possibile reperire i nomi di tutti gli «edifici notevoli» presenti nel centro abitato di Capracotta, che sono nell'ordine i seguenti:
Chiesa di S. Antonio;
Case nuove;
Casa Ianiro;
Palazzo G. Falconi;
Palazzo R. Conti;
Palazzo Giulio Conti;
Casa Di Tella;
Casa Bonanotte;
Caserma Carabinieri;
Teatro ed Asilo;
Casa Di Ciò;
Orto e casa;
Casa E. Di Tella;
Palazzo Falconi;
Pretura e Telegrafo;
Giardino e casa di
D. Policarpo Conti;
Casa Sozio;
Palazzo Notaio;
Casa Di Rienzo;
Ufficio Comunale;
Palazzo Fantozzi;
Palazzo Carugno;
Palazzo Ros. Conti;
Palazzo del Duca;
Palazzo Di Ciò e R. Poste;
Casa Santilli;
Palazzo Amatonicola Conti;
Palazzo Campanelli;
Palazzo Gaetano Conti;
Palazzo Deputato;
Palazzo Di Loreto;
Congrega Carità e R. Conti
Palazzo Gianlorenzo Conti;
Palazzo Francesco Vizzoca;
Palazzo Antonino Conti;
Palazzo Giovanni Conti;
Chiesa S. Giovanni;
Palazzo [...]
[...]
Palazzo Bernardo Conti;
Palazzo Di Tanna;
Torre dell'Orologio;
Casa Sammarone;
Casa Paglione Francesco;
Casa Dell'Armi;
Casa Vizzoca Canon. Gam.; Chiesa S. Vincenzo;
Casa Di Francesco;
Palazzo D. Cesare Avv. Conti;
Casa [...];
Casa Castiglione Farm.;
Palazzo Ettore Conti [...]; Chiesa Madre (Lastricato - 1 Navata - 2 Navata - 3 Navata - Coro e Organo - Congregazione - Campanile - S. Filomena).
Stando così le cose, direi che questa mappa sia del 1885 poiché, se il Paglione ne è anche l'autore, è inverosimile che l'abbia realizzata prima di compiere 18 anni.
Francesco Mendozzi
Bibliografia di riferimento:
Dalla Spinta, Strada Falconi, in «Aquilonia», III:6, Agnone, 25 aprile 1886.
F. Mendozzi, Guida alla letteratura capracottese, vol. I, Youncanprint, Tricase 2016.