Il gruppo scultoreo della Madonna dei Miracoli, oggi custodito nella Chiesa di S. Giovanni di Capracotta, stava in origine nella Chiesa Madre. La Madonna è raffigurata seduta su di un tronco d'albero con attorno quattro cherubini (uno dei quali sparito) e di lato, a destra, un pastore inginocchiato. In basso a sinistra una casetta (anch'essa scomparsa) ed un cappello: nella piccola casa venivano riposti gli ex voto per grazie ricevute. L'opera presenta un panneggio sommario e poco curato, riconducibile ad un modesto intagliatore, con probabilità locale, del secolo XVIII.
Iconograficamente è vicina alla Madonna Incoronata di Foggia ma, in realtà, il suo culto è strettamente legato a quello della Madonna dei Miracoli di Casalbordino (CH), che si festeggia l'11 giugno, giorno di pellegrinaggio per molti capracottesi. Si narra infatti che in tempi remotissimi l'immagine di Maria attendesse sul sagrato della chiesetta di Casalbordino senza che nessuno si offrisse di portarla in processione, date le pessime condizioni meteorologiche. Il parroco interpellò quattro donne di Capracotta - che erano lì in pellegrinaggio - che subito si dissero onorate di portarla a spalla. Terminata la processione, la lasciarono nuovamente sul sagrato. Da allora, quella tradizione si è consolidata nei decenni, tanto che nell'attuale statuto della festa della Madonna dei Miracoli è scritto che i capracottesi possono avvalersi di tale privilegio.
Francesco Mendozzi