Le onde che mormorano da lontano.
C'è una barca che va dondolando, dentro c'è una ragazza che si sta disperando.
Un forte grido che prega per il suo mal destino. Chiama il suo amore lontano:
– Corri ché stai perdendo la tua bellissima cara! Amore, vorrei vederti per l'ultima volta, per lasciarti un mio ricordo. Quando ritrovi la mia barca, le tue lacrime sul viso scorreranno.
Guarda e pensa:
– Qui dentro chi c'era? Per il tuo pianto io nulla posso fare. La notte, quando non dormi, pensa alla tua cara che sta marcendo: dov'è, nessuno lo sa. Amore, la mia anima di notte viene a trovarti. Ma il mio corpo si trova nel profondo mare...
(12 ottobre 1992)
Olindo Paglione