Nell'incomparabile scenario di Monteforte, là dove la natura ha elevato uno stadio di ineguagliabile bellezza, si è concluso il 1° torneo di calcio "Erasmo Iacovone", organizzato dalla Unione Sportiva Capracotta.
Non poteva essere scelto posto migliore per onorare e rievocare la figura del giovane calciatore tragicamente scomparso lo scorso febbraio che, pur cresciuto calcisticamente in altri lidi, portava impresso il marchio di questa sua terra, di questa natura limpida, semplice, schietta, riversatasi nel suo carattere con la medesima forza con la quale un torrente si getta in un fiume.
Carattere che faceva di Erasmo Iacovone un giovane taciturno come lo sono in genere i montanari, quasi timoroso della popolarità, schivo delle lodi e della gloria che gli derivava dal suo talento calcistico, che lo rendeva un solitario ma con forti legami affettivi, come solitarie sono le cime dei monti che hanno fatto corona alle migliaia di sportivi sparsi sull'immenso prato i quali lo hanno ricordato commossi, attraverso la parola affettuosa di Don Alfredo De Renzis che gli fu vicino in vita ed in morte nella città di Taranto.
L'ondata di commozione che ha pervaso i presenti si è elevata sino al cielo che, d'incanto, si è scrollato di dosso le nubi foriere di pioggia ed ha regalato alla folla uno di quei stupendi, delicati tramonti settembrini che solo è dato da gustare qui, nel Molise altissimo.
È stato uno spettacolo indimenticabile di folla, di partecipazione accorata, un momento di vera umanità quello vissuto a conclusione del Torneo, giustamente vinto - anche per diritto affettivo e sentimentale - dai ragazzi di Capracotta che alla fine hanno prevalso sulla irriducibile ed alquanto sfortunata compagine di Vastogirardi.
Il punteggio, 4 a 1, è di quelli che non ammettono discussioni, ma onestà vuole che si dica che in campo, per tutto il primo tempo, una squadra sola ha dettato legge: il Vastogirardi, partito alla grande sotto la spinta di un centrocampo ottimamente orchestrato dai fratelli Marchione.
È stato un continuo assalto alla porta di un Capracotta disorientato vuoi per la perfetta manovra dei vastesi, vuoi per l'evidente emozione che attanagliava i suoi atleti; e si deve solo alla sbadataggine degli attaccanti avversari se Pettinicchio non è stato costretto a raccogliere più volte il pallone in fondo alla sua rete.
Clamorose, tra le altre, le occasioni mancate al 15', al 25' e al 36'; quest'ultima con ben due attaccanti soli davanti alla porta; e, come spesso succede in simili casi, la squadra che sbaglia viene punita.
Infatti al 43' su una punzione centralissima, il portiere Antonelli Giuseppe commetteva una papera colossale lasciandosi sfuggire sotto il corpo un tiro sferrato da Ianiro Bruno che così realizzava la prima rete.
Si ripeteva ancora l'estremo difensore vastese al 7' del secondo tempo facendosi beffare da un pallonetto malizioso ma non certo imprendibile di Mosca Attilio.
A questo punto la squadra di casa saliva in cattedra e cominciava a macinare azioni stroncando i generosi avversari, che, pur continuando a lottare, accusavano chiaramente la fatica e la disillusione.
Appena dopo otto minuti, al 15', si aveva la terza rete ad opera del giovanissimo Monaco Luca, ragazzo di una intelligenza calcistica notevole, che si ripetava anche al 44' con una segnatura che gli consentiva di assicurarsi il titolo di cannoniere del Torneo.
Al 25', intanto, il Vastogirardi in un sussulto d'orgoglio, aveva ottenuto la rete della bandiera.
Alla fine dell'incontro le autorità presenti hanno proceduto alla premiazione delle squadre e degli atleti. Una targa ricordo è stata donata ai familiari di Iacovone che a loro volta hanno offerto una artistica coppa.
Le formazioni:
U. S. Capracotta: Pettinicchio Vincenzo, Di Nucci Massimo, Giuliano Leopoldo, Paglione Emilio, Sammarone Paolo, Carnevale Pasquale, Di Nucci Luciano, Carnevale Michele, Monaco Luca, Mosca Attilio, Ianiro Bruno.
U.S. Vastogirardi: Antonelli Giuseppe, Cenci Domenico, Colucci Mario, Marchione Bruno, Amicone Nicola, Vespa Pasquale, Antonelli Roberto, Marchione Giulio, Spognardi Camillo, Marchione Michele, Farina Felice.
Tutte e due le squadre hanno impiegato il 13° giocatore.
In precedenza, per il 3° e 4° posto, il Carovilli aveva battuto il Roccasicura per 2 reti ad 1.
Nicolino Camposarcuno
Fonte: N. Camposarcuno, All'U.S. Capracotta il "1° Torneo Erasmo Iacovone", in «Il Gazzettino», VII, Ripalimosani, ottobre 1978.